RETI DI IDRANTI, MANICHETTE E NASPI
Antincendio Essemme offre servizio di installazione e manuntenzione reti di idranti, manichette e naspi.
La rete idranti è la tipologia maggiormente utilizzata per la sua economicità ed efficacia in caso di intervento. I principali componenti delle reti idranti sono:
– Idranti a muro
– Naspi
– Idranti soprasuolo a colonna
– Idranti sottosuolo
– Attacchi di mandata per autopompa
– Manichette antincendio
Per una corretta manutenzione a regola d’arte della rete di idranti, occorre eseguire tre tipologie di controllo con diverse periodicità.
Controllo periodico semestrale (e manutenzione ordinaria): Il controllo periodico consiste in una serie di operazioni atte a verificare la completa e corretta funzionalità dei componenti delle reti di idranti, nelle normali condizioni esistenti nell’ambiente in cui è installata.
L’Antincendio Essemme durante questa fase verifica l’impianto come di seguito indicato:
ATTACCHI VVF:
- Presenza e corretta ubicazione;
- Assenza di danneggiamenti e segni di corrosione nei componenti;
- Manovrabilità delle valvole mediante la completa apertura e chiusura.
IDRANTI SOPRASUOLO E SOTTOSUOLO:
- Presenza e corretta ubicazione;
- Assenza di danneggiamenti;
- Manovrabilità delle valvole mediante la completa apertura e chiusura;
- Che le cassette a corredo degli idranti siano dotate di tubazione con raccordi UNI804.
IDRANTI A MURO E NASPI:
- Assenza di danneggiamenti e segni di corrosione nei componenti;
- Che la cassetta non sia danneggiata, si apra agevolmente, non ostacoli le vie di esodo e sia saldamente fissata al supporto;
- In caso di presenza di manometro, si verifica che esso funzioni correttamente;
- Che la lancia erogatrice sia di tipo appropriato e di facile manovrabilità;
Per quanto attiene la tubazione, occorre verificare che:
– Non vi sia presenza di screpolature, deformazioni e danneggiamenti;
– Che i raccordi siano a norma UNI804;
– Che la tubazione di alimentazione sia in buone condizioni.
Specificità in caso di naspi:
– Che la bobina ruoti agevolmente in entrambe le direzioni;
– Mancata presenza di screpolature, deformazioni e danneggiamenti sulla tubazione;
– Che la tubazione di alimentazione sia in buone condizioni.
Manutenzione annuale (collaudo funzionale): Oltre a tutte le operazioni previste nel controllo periodico semestrale, occorre effettuare il collaudo ad aria fino a pressioni di 6 bar. Se le pressioni dell’impianto sono superiori, è necessario utilizzare il collaudo idraulico. Annualmente deve essere inoltre effettuata la prova di funzionalità degli idranti a muro e dei naspi, controllando che la portata e la gittata siano costanti e sufficienti. Si consiglia pertanto l’utilizzo di strumenti quali indicatori di flusso. È previsto inoltre l’obbligo di apporre i dati di manutenzione e controllo su di un’etichetta che non deve impedire la visione della marcatura del fabbricante (cartellino di manutenzione controllo).
Collaudo periodico quinquennale: Consiste nel mettere alla massima pressione di esercizio 1,2 MPa (12 bar) la tubazione flessibile o la tubazione semirigida.
Manutenzione straordinaria: Consiste in un intervento che richiede attrezzature o strumentazioni particolari o che comporti, ad esempio, la sostituzione degli accessori o dell’idrante a muro, naspo o la completa sostituzione di idranti a colonna o attacchi per gruppi autopompa.